Sotto la pioggia il più veloce è Ackermann

Pascal Ackermann si è imposto nella quinta tappa del Giro d'Italia, ma la grande protagonista della giornata è stata la pioggia, che ha spinto la direzione della Corsa Rosa a neutralizzare i tempi validi per la classifica generale a 9km dal traguardo. Le avverse condizioni metereologiche hanno portato alla decisione di preservare gli uomini di classifica da eventuali cadute sul finale.

Nella sfida in volata di Terracina, a imporsi è stato il tedesco, che dopo il successo nella seconda tappa ha dimostrato di essere in grande forma, guadagnando punti importanti nella lotta per la maglia ciclamino. A piegarsi alla legge del velocista della Bora, il colombiano Fernando Gaviria e il francese Arnaud Démare.

In una giornata segnata dal ritiro di uno dei grandi favoriti, Tom Dumoulin, un ridotto gruppo di ciclisti aveva provato la fuga, con il belga Louis Vervaeke ultimo superstite, riassorbito dal gruppo principale a 23km dall'arrivo.