Un avvio shock è costato il secondo ko di questo weekend al Lugano, superato alla Cornèr Arena dallo Zurigo per 5-1. Dopo le porte aperte di ieri sera a Bienne, i bianconeri, in pista senza Morini e Nodari ma con il rientrante Lammer, erano chiamati a una reazione e soprattutto a un giro di vite in fase difensiva. Invece questa sconfitta, la 5a in 12 partite stagionali di NL, è figlia proprio di un inizio troppo rilassato in marcatura e più in generale di un'attenzione insufficiente quando il disco soggiorna nel proprio terzo.
Alla Cornèr Arena arrivava la prima della classe ma tra le fila ticinesi è mancato il giusto approccio alla gara. Al 6'25" il tabellone segnava: HCL 0, ZSC Lions 3, con Pelletier che aveva già chiamato un infruttuoso timeout dopo il 2-0 di Prassl al 2'45". Sfiorato il 4-0 con il palo di Berni, gli zurighesi hanno rallentato un attimo e i padroni di casa hanno preso fiducia, centrando un'asta con Bertaggia in chiusura di frazione.
Il periodo centrale è stato l'unico sostanzialmente equilibrato: dopo aver superato più di 1'30" in doppia inferiorità numerica, il Lugano ha visto premiati i propri sforzi con l'illusorio punto di Herburger a 4" dalla seconda sirena. Coloro che speravano in un terzo conclusivo arrembante da parte dei bianconeri sono stati ben presto delusi, perché i Lions sono tornati in pista decisi a chiudere i conti e così hanno fatto con le reti di Bodenmann e Hollenstein, che al 50'05" ha mandato i titoli di coda con ampio anticipo.
NL, la sintesi di Lugano - ZSC Lions (Sportsera 28.11.2020)
RSI Hockey 29.11.2020, 00:02
NL, le reti di Lugano - Zurigo (28.11.2020)
RSI Hockey 28.11.2020, 22:21
Il servizio con Serge Pelletier (Rete Uno Sport 29.11.2020. 10h00)
RSI Hockey 29.11.2020, 11:38