Colpo di scena

Metello

di Vasco Pratolini, adattamento di Grytzko Mascioni

  • Radiodrammi
Metello

Da lunedì 1. febbraio a giovedì 04 marzo 2021

Regia Ketty Fusco, prod. RSI 1982

Riascolta qui le puntate

  • Metello (1./24)

    Colpo di scena 01.02.2021, 14:30

  • Metello (2./24)

    Colpo di scena 02.02.2021, 14:30

  • Metello (3./24)

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  • Metello (4./24)

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  • Metello (5./24)

    Colpo di scena 05.02.2021, 14:30

  • Metello (6./24)

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  • Metello (7./24)

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    Colpo di scena 15.02.2021, 14:30

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  • Metello (21./24)

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    Colpo di scena 02.03.2021, 14:30

  • Metello (23./24)

    Colpo di scena 03.03.2021, 14:30

  • Metello (24./24)

    Colpo di scena 04.03.2021, 14:30

Accingendosi a comporre, agli inizi degli anni Cinquanta, una trilogia (di cui Metello costituiva il primo volume) Pratolini mirava a superare l'orizzonte del "quartiere” per dare un quadro più ampio e articolato della società italiana. In Metello è rappresentato il periodo che va dal 1875 al 1902 attraverso le vicende di Metello Salani, figlio di un anarchico, che rimasto presto orfano trova lavoro come manovale a Firenze. Concepito dal narratore come "eroe positivo", Metello attraverso le esperienze di lavoro acquista consapevolezza politica . Esperienza sentimentale e maturazione politica qui si integrano a vicenda, e così un tema frequente nella narrativa di Pratolini - lo sbocciare degli amori giovanili -si cala in una solida rappresentazione dei fermenti e delle lotte di una categoria operaia in un preciso clima storico.

Laureato con l’illustre premio “Libera Stampa”, Vasco Pratolini (19.10.’13-12.01.’91) nutrì un rapporto d’amicizia speciale con la Svizzera. Era appena finita la guerra e la Svizzera italiana era stata un punto di riferimento di libertà e di appoggio per chi era costretto a emigrare e a sfuggire alla persecuzione. Un Pratolini che a Firenze, con Alfonso Gatto, aveva già fondato nel 1938 la rivista letteraria Campo di Marte.

Nel 1982 la RSI ha realizzato, con la regia di Ketty Fusco, la riduzione in 24 puntate (i capitoli del romanzo sono 26) di questa scabra ed epica rievocazione della presa di coscienza sociale di un giovane fiorentino a cavallo del secolo. Storia civile e storia individuale si fondono in una vicenda di profonda umanità. Ad interpretare Metello un attore fiorentino: Flavio Andreini. Lui ed altri rinforzi toscani hanno saputo dare ai loro ruoli il giusto colore linguistico, trascinando nella stessa parlata anche gli attori dell’allora compagnia di prosa. Flavia Soleri e Mariangela Welti le protagoniste femminili

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