Un rapporto di 1'700 pagine
Diderot

Amnesty International e quel rapporto che non piace

di Marco Pagani

  • keystone
  • 11.8.2022
  • 10 min
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  • Scienze umane e sociali
  • Letteratura

Sta facendo molto discutere un rapporto pubblicato da Amnesty International sulla situazione in Ucraina: secondo l’associazione, l’esercito ucraino starebbe violando il diritto internazionale perché utilizzerebbe città e centri abitati come basi per le proprie truppe, mettendo quindi i civili in pericolo. Il rapporto è dello scorso 4 agosto, ed è stato fortemente criticato non solo dalle autorità ucraine: anche all’interno di Amnesty ci sono state grandi polemiche, che hanno portato alle dimissioni dei vertici ucraini dell’organizzazione. Molti esperti militari e giornalisti presenti nelle zone di guerra, hanno poi accusato Amnesty di non aver tenuto conto del contesto. In una guerra di invasione, infatti, i difensori sono costretti a combattere dove l’invasione è in atto: in questi casi distinguere tra zone civili e zone di guerra diventa difficile. Ne parliamo con Nicola Perugini, antropologo, studioso di diritto internazionale, diritti umani e violenza, docente di relazioni internazionali all’Università di Edimburgo e coautore (con Neve Gordon) nel 2020 del libro: "Human Shields: A History of People in the Line of Fire."

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