Millevoci

Ticino terra di archeologia

Nuove scoperte interessanti nella necropoli celtica di Giubiasco

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Ticino terra di archeologia, Millevoci 26.02.13

Millevoci 26.02.2013, 02:00

Ticino terra di artisti, si diceva una volta. Oggi si potrebbe dire Ticino, terra di archeologia. L’interesse sorto nelle ultime settimane attorno ai recenti ritrovamenti di Giubiasco (una trentina di tombe di epoca celtico-lepontina) risveglia l’attenzione non soltanto degli esperti e dei media, ma anche della popolazione locale che scopre, anzi, riscopre sotto i propri piedi antiche radici celtiche corredate da una grande ricchezza di reperti che potrebbero riempire interi musei. D’altronde già all’inizio del Novecento la località bellinzonese aveva svelato i sui preziosi tesori archeologici. Gli scavi avevano infatti riportato alla luce una vasta necropoli situabile tra l’età del bronzo e la romanità. Questi nuovi ritrovamenti (databili tra il IV e il III secolo a.C) confermano dunque non soltanto che la zona di Giubiasco è altamente interessante per la ricerca archeologica, ma che l’intero Canton Ticino (e in generale il Sud delle Alpi) rappresenta un’area ricca di tesori culturali ancora da scoprire e da valorizzare.

Ospiti
Giuseppe Chiesi, Capo Ufficio Beni culturali del Canton Ticino
Rossana Cardani Vergani, Caposervizio archeologia dell ’Ufficio Beni culturali del Canton Ticino
Luisa Mosetti, archeologa del Servizio Archeologia dell’Ufficio Beni culturali del Canton Ticino
Eva Carlevaro, archeologa, curatrice al Museo Nazionale di Zurigo.

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