Davide Van De Sfroos
“Una notte ho sognato “Maader folk’’- racconta Davide. Sognai questa figura di donna dal volto multietnico, che poteva essere di qualsiasi latitudine, e con una certa morbidezza mi diceva: "Resta aggrappato al tuo folk, non avere paura, perché il folk è eterno, ci sarà sempre. E tu hai sempre fatto questo!"