Coleottero giapponese
Coleottero giapponese (iStock)

Specie invasive

Cosa sono?

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“Crescete e moltiplicatevi e occupate la terra” un comandamento che le specie seguono alla lettera. Una specie che viene portata da lontano in un’ambiente nuovo per lei tenterà di insediarsi.

Come spiega il sito della Repubblica e Canton Ticino si parla di specie alloctone quando una certa specie si trova ad abitare e colonizzare un'area diversa dal luogo di origine; quindi, non è presente naturalmente in Svizzera o in Europa. Si può poi fare un’ulteriore distinzione, quelle che tra le alloctone sono anche invasive. Esse possono diffondersi in natura sul territorio svizzero e raggiungere una tale diffusione da pregiudicare la biodiversità o mettere in pericolo la salute dell’uomo, degli animali o dell’ambiente.

Si tratta di piante (neofite invasive) o animali (neozoi invasivi) esotici e importati in Svizzera dopo la scoperta dell’America (e cioè dopo il 1492) e che hanno la capacità di riprodursi in natura. Questi organismi invasivi si diffondono rapidamente e possono formare popolazioni estese (secondo sito della Repubblica e Canton Ticino).

 

I meccanismi di diffusione delle specie alloctone invasive si possono riassumere in:

-trasporti su lunga distanza (turismo o commercio);

-trasporti a breve distanza (traffico transfrontaliero);

-rilasci da parte di persone (liberazione di animali domestici come la tartaruga dalle orecchie rosse);

-diffusione spontanea (grazie alla capacità di muoversi - come la coccinella asiatica - o al vento - per il Senecione).

 

Alcuni fattori possono favorirne la diffusione, il riscaldamento climatico ad esempio permette la diffusione di specie altrimenti non preparate per alcuni climi, le zone lasciate incolte o abbandonate nelle quali le specie vegetali possono insediarsi e il comportamento stesso delle persone che importano piante o specie animali alloctone con potenziale invasivo.

Una delle caratteristiche che determinano la capacità invasiva delle specie introdotte è l'assenza di predatori naturali che ne ostacolino l’espansione.

Il coleottero giapponese

Il coleottero giapponese

di Davide Conconi e Elia Regazzi