Quarantena d’autore Il lockdown della scorsa primavera – secondo
uno schema che è purtroppo ritornato d’attualità anche in queste
settimane – ha avuto tra le prime conseguenze il blocco delle
attività musicali dal vivo: teatri, club e sale concerto chiusi.
Siccome da una crisi può però anche nascere un’opportunità, il
settore musicale RSI si è rivolto a 5 compositori e a 5 interpreti
della Svizzera italiana per commissionare loro l’unico lavoro
artistico concesso in regime di isolamento: la creazione e lo
studio musicali.
Ai compositori Ivo Antognini, Maria Bonzanigo,
Franco Cesarini, Giulio Granati e Nadir Vassena è stato chiesto di
creare delle nuove opere per strumento solo. Opere poi affidate ad
altrettanti giovani interpreti della nostra regione (la flautista
Lia Bardelli, la mezzosoprano Valentina Londino, l’arpista Elisa
Netzer, il chitarrista Lorenzo Reggiani e la pianista Sarah Murer)
che le hanno eseguite e registrate.
Al risultato sonoro si è infine
aggiunto quello visivo, per cui i registi Mauro Boscarato, Lara
Donno, Roberta Pedrini, Fabrizio Rosso e Fabio De Luca hanno creato
dei videoclip ad hoc con e per le nuove musiche.
Quarantena d’autore è il documentario che racconta quest’esperienza, con
interviste, riprese dietro le quinte e – inevitabilmente – i 5
videoclip in prima diffusione assoluta. Nella prima parte della
trasmissione Paganini di domenica 29 novembre – per restare in tema
– verrà diffuso il recital Home Music Berlin che il pianista
Francesco Piemontesi ha registrato la scorsa primavera in uno dei
primi regimi produttivi covid-free. Assieme a lui la celebre
violista Tabea Zimmermann, per opere di Schumann e Liszt.