Folk revival italiano
Puntata del 26 marzo 2023
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Per molti di noi non sono stati due anni semplici, quelli appena trascorsi. Ma per i professionisti della musica sono forse stati anni ancora più difficili, con i divieti che hanno colpito il loro settore (le sale da concerto, i club, i festival) prima e più a lungo di ogni altra attività.
Paganini vuole dedicare la puntata di domenica 29 maggio – dalle 10.30 su RSI LA1 – ad alcune idee e ad alcune soluzioni che il sistema musicale svizzero ha prodotto durante il fatidico biennio di crisi pandemica.
Da un lato verranno proposti dei concerti in formato inedito (breve durata, registrati in studio e senza pubblico) in cui il servizio pubblico radiotelevisivo ha dimostrato ancora una volta la propria utilità. Distinguendosi dalla sovrabbondanza di proposte in streaming (spesso improvvisate, di qualità non sempre soddisfacente e quasi mai remunerative) le unità aziendali SSR hanno infatti potuto offrire agli artisti improvvisamente disoccupati un palco e dei mezzi alla loro altezza. Facendo così ritrovare al pubblico dei momenti di performance spesso molto intensi. Nella puntata verranno proposti quattro miniconcerti registrati nel 2020 dalla televisione svizzerotedesca, con protagonisti il vulcanico bassista Björn Meyer, la band indie-rock zurighese Black Sea Dahu, l’irriverente rapper romanda KT Gorique e il rocker ticinese Andrea Bignasca.
Sempre SRF nel 2021 ha prodotto anche un toccante documentario (Musica del futuro, di Alexis Amitirigala) in cui alcune star della musica svizzera – dalla violoncellista classica Sol Gabetta al pianista jazz Nik Bärtsch, dalla singer-songwriter Evelinn Trouble al batterista Jojo Mayer – riflettono sul senso, sui modi e sul futuro del proprio lavoro.