In viaggio con Goran
LA 1, domenica 7 maggio, 20:40
Al centro del racconto di Vito Robbiani ci saranno le sonorità e i ritmi di Goran Stojadinovic, musicista serbo arrivato in Svizzera tanti anni fa e ora diviso tra due mondi.
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È più difficile fingere o essere sé stessi? Cosa vuol dire essere normali? E che cosa succede quando ti scopri diverso e lo dici agli altri e a mamma e papà? Quanto conta l'influsso dell'educazione e della società? Siamo il risultato di una scelta o siamo quello che siamo e basta?
C'è stato molto clamore attorno alla prima edizione svizzero italiana del Gay Pride. Polemiche e discussioni per settimane e settimane. Poi è arrivato il giorno della sfilata arcobaleno. Questo racconto corale vuole andare oltre l’evento mediatico e mediatizzato, per entrare nella vita quotidiana di chi vive la propria omosessualità in Ticino.
A raccontarci la propria vita sono sei persone, sei come il numero dei colori che formano l'arcobaleno simbolo del movimento LGBT, acronimo che sta per Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender. Sofferenze e speranze e di uomini che amano uomini e donne che amano donne, tra intolleranze, orgogli, pregiudizi, voglia di matrimonio e desideri incompiuti di maternità e paternità.
Ma Così come sei è il racconto anche di storie d’amore: l'amore tra alcuni dei protagonisti, l'amore tra madre e figlio, l'amore cercato e non ancora trovato.
È un percorso lungo e complesso, quello compiuto da questi protagonisti, che parte dall’accettazione di sé, ancora prima che da quella del mondo esterno: in studio questa settimana ci sarà un giornalista che per il mondo arcobaleno è un vero riferimento: autore della rubrica “Dear Daddy” sul settimanale Internazionale, scrittore e padre di tre figli, con Rachele Bianchi Porro ci sarà Claudio Rossi Marcelli.