Con la prima domenica di ottobre riprende il consueto appuntamento
televisivo di “Storie”. Documentari e ospiti per analizzare e
approfondire il mondo che ci circonda, con uno sguardo sempre
attento a cogliere il lato umano delle esperienze più minute come
dei grandi temi di attualità.
E si comincia, è il caso di dirlo, da
una storia che racchiude in sé tutto, che unisce gloria e tragedia,
successo e fatalità. A dieci anni esatti dal tragico incidente che
causò la morte di Steve Lee, è proprio da lui che si riparte, con
il racconto intimo e toccante della vita di una delle più grandi
voci del rock. Orafo di formazione ma appassionato di musica da
sempre, nel 1992 fondò con Leo Leoni il famoso gruppo svizzero “Gotthard”.
Cresciuto in un piccolo paese del Ticino, tormentato da
paure e dubbi sulla propria idoneità e contro tutti i consigli dei
preoccupati genitori, Steve, con la sua voce eccezionale, portò la
band al successo internazionale. Fino al giorno di quel terribile
incidente. Un ricordo che non può non commuovere e che, allo stesso
tempo, non può non appassionare. In studio, l’amico di sempre e
collega, storico chitarrista della band: Leo Leoni.