Non ne abbiamo mai parlato
di Mariano Snider
Ci sono temi più difficili di altri da trattare e la morte è sicuramente uno dei più complessi, anche perché viviamo in una società che si rifiuta ostinatamente di affrontarlo, fingendo che non esista o, quantomeno, che abbia a che fare il meno possibile con la vita.
Eppure aver trasformato la morte in un tabù e non in un fatto naturale e inevitabile, non fa bene a nessuno, né a chi muore, né a chi rimane.
Siamo tutti coscienti che parlarne aiuta ad aver rispetto della vita, a cercare un senso profondo all’esistenza e a rafforzare i legami tra le persone, nonostante ciò non abbiamo più parole per parlarne.
È partendo da queste considerazioni e soprattutto dal rapporto personale di timore e rimozione all’interno della propria famiglia dell’argomento morte che il realizzatore di questo documentario ci accompagna in un percorso fatto di ricordi e incontri con famigliari e amici (i genitori novantenni, una sorella a cui è deceduto improvvisamente il marito, un amico che ha perso buona parte della propria famiglia, …. ), allo scopo di finalmente affrontare questa difficile realtà, cosciente che la comprensione della morte è un processo di fondamentale importanza che non può che durare tutta la vita.