Malanzianità

Settimanale d'informazione A cura di Roberto Bottini

Tra i molti vantaggi delle cure a domicilio, anche i costi notevolmente inferiori (keystone)

Malanzianità

LA 1, giovedì 10 marzo, 21:10

  • Stampa
  • Condividi
  • a A

di Fabio Dozio e Vito Robbiani

Falò ritorna sul tema dei maltrattamenti degli anziani dando la parola ai telespettatori che hanno scritto al nostro Forum denunciando negligenze nei confronti dei congiunti.

Le nostre case per anziani sono perlopiù ben gestite, ma questo non impedisce che accadano regolarmente episodi di non buon trattamento, dovuti a negligenze o a lacune da parte del personale di cura. In questi casi non sempre i parenti, quando vengono a conoscenza di questi fatti, denunciano l'accaduto.

Quando invece i congiunti segnalano le sospette negligenze alle autorità di vigilanza, passano anni prima di ottenere una risposta: una situazione incomprensibile per le famiglie!

Un altro fattore di disagio in alcuni istituti per anziani è dato dalle condizioni di lavoro degli operatori. Ritmi di lavoro e turni insostenibili si ripercuotono negativamente anche sulla qualità delle cure.

 

LA PAZIENZA DEI CURANTI

di Roberto Bottini e Harry Haener

L’altra faccia della medaglia è quella del lavoro prezioso e di grande sacrificio del personale curante che opera nei 70 istituti del Cantone e che si occupa di 4300 anziani. Per rendere conto di questo contesto generale e generalmente positivo, Falò ha seguito per 24 ore il personale curante della Casa Giardino di Chiasso. Infermieri, operatori sociosanitari, animatori, assistenti di cura alle prese con un compito delicato che richiede passione e soprattutto pazienza: accudire degli ospiti sempre più anziani spesso afflitti da disturbi di comportamento o forme di demenza più o meno gravi. Ma a Chiasso Falò ha registrato l’opinione positiva degli stessi anziani che parlano con affetto dei loro “custodi”, ha affrontato il tema difficile dell’autodeterminazione del paziente rispetto ad esempio al problema della libertà; ha intervistato parenti soddisfatti per un’attenzione nei confronti del loro congiunto che a domicilio non erano più in grado di assicurare e che invece hanno trovato in istituto. Lo sfondo è quello di un contesto in cui il benessere del paziente e la felicità del curante sono legate a filo doppio. Sì perché spesso è il sorriso degli ospiti a motivare chi lavora in casa anziani.

Ospiti in studio Fabio Maestrini, Direttore della Casa anziani di Chiasso, Francesco Branca, Capo dell’Ufficio degli anziani DSS e Giorgio Soldini, Capo Dicastero Socialità, Sanità e Sport Bellinzona.

Per messaggi, domande e considerazioni è a disposizione il Forum di Falò all’indirizzo e-mail www.rsi.ch/falo e per SMS al numero 955 con parola chiave Falo.