La pandemia ha cambiato il modo in cui lavoriamo. L’emergenza sanitaria ha imposto a quasi la metà degli svizzeri il telelavoro. Una realtà già conosciuta, in progressione da dieci anni, ma che aziende ed enti pubblici avevano solo in parte sperimentato. L’esigenza di rimanere a casa per frenare i contagi ha dimostrato che lavorare dal proprio domicilio è possibile e anche su larga scala. Ci sono vantaggi, come la migliore conciliabilità lavoro famiglia e la riduzione degli spostamenti, e svantaggi come la perdita dei contatti coi colleghi e il rischio di non riuscire a staccare mai. Inoltre, si pone una serie di quesiti su chi dovrà sostenere i costi dell’attività professionale svolta da casa, anche perché il telelavoro non è sottoposto a norme di legge specifiche. Intanto diversi datori di lavoro, anche pubblici, si dotano di regolamenti ad hoc e si ragiona su una probabile minor necessità di uffici in futuro. Una vera rivoluzione che le telecamere di Falò mostrano tra cucine che diventano uffici e moderni uffici che si spopolano.