Cinque persone, pluri-condannate in Italia, nel 2012 arrivano in Ticino. L’elenco dei reati che hanno commesso è impressionante: emissione di assegni a vuoto, truffa, bancarotta, estorsione, fino all’omicidio. Sì perché tra loro c’era anche Gennaro Pulice, noto killer della ‘ndrangheta, reo confesso di 5 assassinii. Eppure tutti e cinque ricevono un permesso B, qualcuno anche la disoccupazione. Ufficialmente tutti e cinque vengono assunti dalla stessa società e tutti risultano domiciliati nella stessa abitazione a Lodrino. In realtà dal Ticino continuano a portare avanti i loro loschi traffici. Come è possibile?