Per gran parte del Novecento, Biasca ha rivestito un ruolo di tutto rispetto nell’ambito della difesa armata della nazione. Forse non tutti sanno, infatti, che per tutto il secolo scorso Biasca è stata arsenale dell’esercito svizzero.
La vasta “cittadella” militare, edificata nel 1941, dal 2008 è proprietà del comune di Biasca, che sul suo territorio ospita pure il Forte Mondascia, già parte della cosiddetta linea difensiva Lona, oggi apprezzato e dinamico museo di storia militare.
Valeria Bruni ripercorre la Biasca militare con il sindaco Loris Galbusera, con Fulvio Chinotti, già vice direttore dell’arsenale e con Osvaldo Grossi, presidente dell’Associazione ForTI.