C’è un filo rosso che unisce le generazioni, soprattutto femminili, della famiglia Sommaruga: è l’impegno umanitario.
Partendo da Marietta Crivelli Torricelli, la “mamma dei poveri”, la cui memoria è perpetuata assieme a quella di Carlo e Anna Maria Sommaruga, nel Giardino dei giusti al Parco Ciani di Lugano.
L’eredità sociale della famiglia è passata dapprima a Cornelio Sommaruga, per 12 anni presidente del CICR, quindi alla figlia Lavinia, per decenni attiva nella politica di sviluppo, e infine alla nipote Annalia, cooperante in Nicaragua.