Memory presenta un bell’esempio di salvaguardia e di valorizzazione di un bene culturale: il progetto Bigatt, che si trova sulle pendici del San Salvatore, al confine tra Lugano e Paradiso.
Per decenni regno del pittore Leo Crepaz e di sua moglie Maria Antonietti, la storica cascina in zona Morchino è stata ristrutturata e trasformata in albergo e ristorante, gestiti da un’impresa sociale affidata alla Cooperativa Area.
Valeria Bruni ha visitato il Bigatt accompagnata da Fabio Stampanoni, presidente della Fondazione Crepaz-Antonietti, dall’architetto Raffaele Cavadini, curatore del restauro, e da Donatella Zappa, direttrice della Cooperativa Area.