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Telemarketing sempre più fastidioso

Telemarketing lo squillo che infastidisce

  • 14 January 2015, 16:27
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Tutto ebbe inizio lunedì 21 luglio 2014 alle ore 13.35 quando il mio telefono suonò. Era una chiamata proveniente da Zurigo (043 550 73 95) – almeno così pensavo – e così risposi, ma dall’altra parte del telefono nessuno parlava e dopo un paio di secondi la linea cadde. Così richiamai, ma nulla da fare: rispondeva la segreteria recitando “numero non valido”. Dopo cinque minuti riprovai ancora e questa volta un uomo rispose. Parlava solamente tedesco e così gli chiesi chi fosse e che cosa volesse. Inizialmente negò di avermi chiamato e voleva sapere con chi stava parlando. Così gli risposi che era lui che mi aveva cercato e dunque non era compito mio dirgli chi ero. Avendo capito che ero un “cittadino che ci era cascato” proseguì il dialogo e possiamo dire “recitò” un copione che racconto qui di seguito.

Tale persona si presentò come “Assicurazione centrale di Berna” e mi chiese se avessi ricevuto una lettera per posta. Gli risposi subito che non avevo ricevuto nulla e così replicò dicendo che “probabilmente la posta era in ritardo”. Avendo fin da subito capito che si trattava di una truffa sebbene fosse la prima volta che mi capitava via telefono (ma desideravo vedere fino a dove l’interlocutore si spingeva), continuai la conversazione e gli chiesi quale fossero il mio nome e cognome e il mio indirizzo postale. L’interlocutore rispose che non era a conoscenza di questi dati. Infatti lui voleva carpire i miei dati dato che non possedeva nessuna informazione su di me. Quando capì che avevo ben compreso la sua truffa, cercò di convincermi di fissare un appuntamento a casa mia “per trovare l’assicurazione più adatta alle mie esigenze” spiegandomi che “circa il 90% della popolazione paga di più e il 70% delle persone che hanno chiamato hanno cambiato assicurazione ed ora sono contenti”. Così gli risposi che non ero assolutamente interessato e non volevo più essere contattato.

Pensavo che la storia fosse finita qui, invece da quel momento ho ricevuto diverse chiamate, arrivando in alcuni momenti persino a 3 chiamate nel giro di 7 giorni. Questo naturalmente non è capitato solo a me, bensì a molte persone. Infatti digitando i diversi numeri di telefono sul motore di ricerca di Google ho trovato moltissime persone che ricevono frequentemente queste chiamate come me.

Siccome non è possibile bloccare “il numero” perché i “falsi assicuratori” possiedono moltissimi numeri dai quali chiamano, qualche giorno fa ho chiamato il mio operatore telefonico – Swisscom – per cercare di capire meglio come fosse possibile una situazione del genere.

Queste persone, come mi spiega il collaboratore della Swisscom, si registrano come aziende ed acquistano pacchetti di numeri. Questo spiega la grande quantità di numeri a loro disposizione e comporta il fatto che non è possibile bloccare ogni singolo numero dato che ogni volta le ultime quattro cifre finali sono differenti. Inoltre ogni volta che queste persone chiamano utilizzano un software che chiama automaticamente una serie di numeri per controllare quali numeri sono attivi e questo spiega il singolo squillo sul telefono. Infatti il software appena capisce che c’è linea interrompe la chiamata e passa al successivo numero e così via. Dunque in questo modo riescono a controllare rapidamente quali numeri esistono.

Il collaboratore Swisscom infine mi comunica che queste persone non possiedono alcun numero presso Swisscom, bensì presso altri operatori, ma non è possibile bloccare questi numeri dato che queste persone sono “iscritte regolarmente” e non infrangono la legge.

Qui sotto vi riporto alcuni numeri, ma naturalmente questa lista non è completa e ve ne sono molti altri, ma quelli che appaiono più spesso sono del tipo 061 588 xx xx:

061 588 08 04 / 061 588 08 80 / 061 588 05 76 / 032 580 01 09 / 091 208 71 07

L’unica cosa che il cittadino può fare è non rispondere a numeri sconosciuti, soprattutto quando si sente solo uno squillo, e nel caso in cui bisogna richiamare un numero conviene visitare il seguente sito web molto valido per poter capire immediatamente se una chiamata persa non è altro che marketing: stopting.ch oppure è anche sufficiente scrivere il numero di telefono sospetto sul motore di ricerca di Google e si trovano diversi commenti sul numero.

Ormai vale sempre la stessa regola:

non bisogna MAI cedere dati personali perché nessuna seria azienda chiede al cliente dati sensibili via telefono o per mail (fenomeno molto diffuso: phishing).

Cordiali saluti.

Alessandro

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