Le segnalazioni

Un pacco da ritirare... ed è un vero e proprio "pacco"

I trucchetti poco corretti della Schweizer Büroservice AG

  • 11 December 2017, 17:06
  • SICUREZZA
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Desidero segnalare il comportamento scorretto della Schweizer Büroservice AG, una ditta che vende materiale per ufficio. Il 17 novembre, un collaboratore della Schweizer Büroservice AG ci ha chiamati, telefonando al nostro numero di casa e non a quello dell’associazione alla quale la merce era indirizzata. Ha risposto mia figlia diciannovenne e il collaboratore in questione le ha detto che chiamava dalla Posta in quanto c’era un pacco in giacenza da aprile; ha spiegato che si era persa l’etichetta e ha chiesto a mia figlia l’indirizzo e lei ha dato il nostro indirizzo di casa. Il collaboratore le ha anche chiesto il suo indirizzo di posta elettronica per avere per iscritto la conferma dell’indirizzo e l’ha invitata a rispondere con un semplice “ok” se non c’erano errori, cosa che mia figlia ha fatto. In realtà l’e-mail chiedeva però una conferma dell’ordine, anche se in modo non del tutto trasparente.

Il 21 novembre, non appena ricevuto il pacco e constatato che non avevamo ordinato il contenuto, mio marito ha subito chiamato la ditta Schweizer Büroservice AG chiedendo di venire a ritirarlo. L’operatore ha risposto che sarebbero passati il venerdì successivo, ma non si è presentato nessuno. Il 29 novembre ho quindi scritto un e-mail alla ditta, che ci ha richiamati sostenendo che avevamo ordinato noi la merce (dei toner non originali).

Mio marito ha parlato con la DHL, la quale ci ha confermato che anche ad altri è occorsa la stessa cosa. Tra le vittime, ci è stato detto, anche una signora anziana che ha chiamato disperata la DHL perché non era in grado di pagare la fattura.

L’impiegata di DHL ci ha comunque consigliato di rispedire il pacco, assicurandolo a nostre spese, per evitare che la ditta possa rivalersi su di noi, chiedendoci di pagare la fattura di 1'200 CHF per i toner mai ordinati, rimproverandoci di non aver restituito la merce o di averla restituita in cattive condizioni. Il 4 dicembre abbiamo quindi rispedito il pacco al mittente per DHL, pagando 60.- CHF che, temo, dovremo accollarci.

All’inizio volevamo denunciare questa ditta e l’abbiamo comunque segalata alle autorità. Ma prima di tutto vogliamo far conoscere il suo comportamento scorretto e truffaldino onde evitare che altre persone cadano nella stessa trappola.

LA SCHWEIZER BUEROSERVICE AG risponde:

Non ci sembra giusto pubblicare la segnalazione di un cliente che a quanto sembra vuole infangare il nome della Schweizer Büroservice AG. Il metodo di lavorare dell’azienda non è quello illustrato nella segnalazione.

Non siamo la Posta, siamo la Schweizer Büroservice AG. Ogni ordinazione telefonica da parte di un cliente viene riportata per e-mail. Viene detto al cliente che l’ordinazione che ha fatto al telefono viene riportata per e-mail e va confermata dal cliente. Sull’e-mail c’è il nostro logo, viene riportata l’ordinazione fatta e la tempistica per il pagamento.

Abbiamo venditori che sono a disposizione dei clienti dalle 8 alle 17 dal lunedi al venerdi. Se una signora anziana deve pagare una nostra fattura non capiamo perché chiami la DHL, invece di chiamare noi della Schweizer Büroservice AG.

Non siamo a conoscenza di ulteriori reclami da parte dei clienti. Se ce ne sono, siamo sempre pronti a trovare una buona soluzione con i nostri clienti.

NOTA DELLA REDAZIONE

Prendiamo atto della risposta di Schweizer Büroservice AG. Facciamo però notare che di lamentele, sul web, se ne trovano:

Insomma, quello della nostra telespettatrice, non sembra essere un caso del tutto isolato. E almeno in un caso (che presenta comunque delle differenze rispetto a quello che ci è stato segnalato) Schweizer Büroservice aveva ammesso che un problema c’era stato, per colpa di un collaboratore poco serio: https://www.reklamation.ch/complaint.php?id=3901

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