Economia e Finanza

Compiti precisi per le grandi banche

La FINMA ha fissato i requisiti per UBS e Credit Suisse su capitali e fondi propri

  • 7 maggio 2014, 14:10
  • 6 giugno 2023, 18:03
UBS è considerata una banca sistemica, troppo grande per fallire

UBS è considerata una banca sistemica, troppo grande per fallire

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I fondi propri delle banche sistemiche svizzere, come UBS e Credit Suisse, vanno aumentati. Nell'ambito di questa strategia, già acquisita, l'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA) ha reso noto oggi, mercoledì, i requisiti della normativa “too big to fail” (troppo grandi per fallire).

Entro 2019 il capitale complessivo degli istituti dovrà issarsi rispettivamente al 19,2% (UBS) e al 16,7% (CS) degli attivi ponderati in funzione del rischio. La porzione di capitale proprio non ponderato (detto anche leverage ratio) dovrà essere del 4,6% e del 4,0% (CS).

La differenza fra le due grandi banche è legata alla quota di mercato e ai dati disponibili sulle operazioni creditizie a livello nazionale (statistiche 2012). Secondo la FINMA, se ci saranno delle variazioni di mercato, si può presumere che questi valori risultino più bassi.


Red. MM/ATS

MODEM del 07/05/2014

Le indiscrezioni sulla multa che Credit Suisse potrebbe pagare negli USA per archiviare la vertenza fiscale, le nuove pressioni degli Stati Uniti sulle banche, le strategie interne agli istituti e quelle dell'autorità statale per fronteggiare la situazione sono stati i temi trattati da Modem nella puntata di mercoledì. Tra gli ospiti Alfonso Tuor (giornalista economico), Emanuele Stauffer (avvocato, già responsabile del servizio giuridico di Credit Suisse –Ticino) e Samuele Vorpe (docente di fiscalità alla SUPSI), nonché Francesco Guerrera (caporedattore finanziario del Wall Street journal) e Alfred Mettler (professore di finanza alla George State University).

MODEM del 07.05.2014

RSI New Articles 07.05.2014, 14:11

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