Il provvedimemnto della Bce con il programma di acquisti per 60 miliardi di euro al mese, ha spinto i mercati europei. L'euro è finito poco sopra gli 1,14 dollari, nuovo record negativo da undici anni, mentre nei confronti del franco si è stabilizzato a circa 99 centesimi. I rendimenti dei titoli di Stato sono andati ai minimi di tutti i tempi (a 1,54% il decennale).
Le borse hanno avuto una reazione più volatile. Dapprima euforiche, si sono poi raffreddate all'idea che l'Eurotower abbia deciso di condividere il rischio solo per il 20% dell'intervento lasciando il resto agli istituti centrali nazionali. Ma alla fine hanno deciso di festeggiare ,concentrandosi sull'importo dell'intervento.
La più vivace è stata proprio la Borsa di Milano, balzata del 2,44%. Parigi ha guadagnato l'1,52%, Francoforte l'1,32%. Fuori dall'Eurozona, Londra ha invece segnato un balzo dell'1,02%, mentre le turbolenze legate al franco forte hanno penalizzato ancora Zurigo (-0,11%). Chiusura positiva per Wall Street. Il Dow Jones sale dell'1,50% a 17.818,22 punti, il Nasdaq avanza dell'1,78% a 4.750,40 punti mentre lo S&P 500 mette a segno un progresso dell'1,5% a 2.063,3 punti.
Red.MM/ATS