Il costo dei prodotti in Svizzera nel mese di marzo è salito leggermente di più rispetto alle previsioni. Secondo i dati pubblicati martedì dall’Ufficio federale di statistica (UST), l’aumento è stato dello 0,7% su base annua e dello 0,5% rispetto a febbraio.
La crescita da un mese all'altro è riconducibile a vari fattori, tra cui l’innalzamento dei prezzi dei viaggi internazionali (+6,2%) e dei trasporti aerei (+8,9%). Più alti anche quelli dell'abbigliamento, del caffè e della carne suina. Si è pagato meno, invece, per frutta, verdura e articoli per l'igiene personale. I prezzi dei prodotti importati sono cresciuti molto di più di quelli dei beni svizzeri (+1,4% su febbraio e +1,1% rispetto a marzo 2018). I prodotti petroliferi sono saliti dell'1,4% su base mensile e del 3,8% nel raffronto annuo.
Per il 2019 la Confederazione prevede nelle sue stime dello scorso marzo un'inflazione media dello 0,4%, ben al di sotto dell'obiettivo di stabilità del 2% fissato dalla Banca nazionale.