UBS: altra perdita miliardaria per la BNS

La Banca nazionale svizzera avrebbe subito perdite ingenti anche nel terzo trimestre, affermano gli analisti dell'UBS che stimano il rosso del periodo luglio-settembre in 50 miliardi di franchi. L'istituto di emissione renderà note le proprie cifre il 31 ottobre.

Sommando la perdita con quella di 95 miliardi subita nel primo semestre si arriva a un ammanco totale di quasi 150 miliardi. Difficilmente quindi la BNS procederà a distribuzioni a Confederazione e Cantoni (il preventivo del Ticino, per esempio, prevede una perdita di 80 milioni contando su un versamento di 137 milioni). "Secondo le nostre stime, se la perdita annuale supererà i 93 miliardi rinuncerà a distribuzioni per l'esercizio 2022", affermano gli economisti di UBS facendo riferimento ai tradizionali versamenti per Confederazione e Cantoni. "Solo una forte ripresa dei mercati finanziari consentirebbe alla BNS di effettuare i pagamenti".