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“Nessun danno dal cyberattacco”

Teheran replica agli Stati Uniti, mentre Washington annuncia nuove sanzioni - L’analisi: “Gli USA voglio costringere l’Iran a negoziare, ma in posizione subalterna”

  • 24 June 2019, 08:42
  • 9 June 2023, 10:53

Tensioni USA-Iran

Telegiornale 22.06.2019, 22:00

Nessun danno è stato registrato a seguito del cyberattacco perpetrato dagli Stati Uniti: è quanto afferma oggi, lunedì, il ministro iraniano delle telecomunicazioni Mohammad Javad Azari-Jahromi, all’indomani dell’annuncio da parte di alcuni media statunitensi, secondo cui Washington ha sferrato un’offensiva informatica contro Teheran, accusata di essere alla base dell’attacco alle due petroliere nel Golfo dell'Oman.

La tensione fra i due paesi è alle stelle, tanto che nelle ultime settimane si è temuto addirittura lo scatenarsi di un conflitto armato. Nel frattempo, il segretario di Stato americano Mike Pompeo ha tuttavia dichiarato che “gli USA sono pronti a negoziare con l'Iran senza precondizioni” e che (gli iraniani, ndr.) “sanno perfettamente dove trovarci e sono fiducioso che arriverà il momento in cui anche loro vorranno intavolare dei colloqui”.

ATS/AFP/ludoC

L’analisi

Oggi, tuttavia, sono annunciate nuove sanzioni degli USA nei confronti della Repubblica islamica, in seguito all’abbattimento di un drone. E ci sarà anche una riunione richiesta da Washington al Consiglio di sicurezza dell’ONU. “Le nuove sanzioni”, spiega Lucia Mottini, responsabile della redazione esteri del Radiogiornale, “servono secondo gli USA a portare al tavolo negoziale Teheran, ma in una posizione di debolezza, affinché accetti regole più severe sul nucleare e di limitare la propria influenza regionale”. “Anche se non vi è dubbio che l’economia iraniana stia già soffrendo - continua la giornalista –, le autorità iraniane hanno più volte affermato che non negozieranno sotto pressione”.

RG 07.00 del 24.06.2019: tensioni USA-Iran, l'analisi di Lucia Mottini

RSI Mondo 24.06.2019, 10:41

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