“Un piano per i bambini in Grecia”

Un piano per garantire garantire la protezione e l'assistenza ai bambini migranti non accompagnati bloccati in Grecia. È quanto hanno concordato venerdì la presidente della Commissione UE Ursula von der Leyen e il premier greco, Kyriakos Mitsotaki. Lo ha annunciato Bruxelles.

"Migliaia di bambini non accompagnati raggiungono l'Europa ogni anno. La loro protezione è una priorità per la Commissione. Per questo motivo ho chiesto alla commissaria Ylva Johansson di recarsi in Grecia per trovare soluzioni per garantire la protezione" dei minori, ha detto Von der Leyen, sottolineando che Bruxelles lavorerà "a stretto contatto con gli Stati membri per offrire un posto sicuro a questi bambini".

Già mercoledì, alla riunione dei ministri degli interni dell’UE, il lussemburghese Jean Asselborn aveva proposto l’accoglienza da parte degli stati membri, su base volontaria, di 10 bambini dalla Grecia ogni 500mila abitanti. Francia, Finlandia e Germania si sono già espresse a favore. Contraria l'Austria.

La commissaria Johansson, responsabile per gli Affari interni UE, si recherà in Grecia all'inizio della prossima settimana.

Borrell: "Porte chiuse, non mettetevi in viaggio"

Parallelamente il responsabile della diplomazia europea Josep Borrell ha lanciato un appello ai migranti: "Le frontiere della Grecia non sono aperte, non mettetevi in viaggio verso una porta chiusa".