Mondo

Ankara: "pronti a collaborare"

Le forze armate turche in contatto con Mosca per far chiarezza sulla distruzione dell'aereo russo

  • 25 November 2015, 22:57
  • 7 June 2023, 13:23
Un'immagine della caduta del Sukhoi-24 in fiamme

Un'immagine della caduta del Sukhoi-24 in fiamme

  • keystone

Le forze armate della Turchia hanno preso contatto con le autorità militari a Mosca e si dicono pronte "ad ogni forma di collaborazione", all'indomani dell'abbattimento di un aereo Sukhoi-24 al confine fra Siria e Turchia.

Lo rende noto mercoledì un comunicato, ripreso dall'agenzia Reuters, col quale esse indicano di aver invitato gli incaricati militari russi al loro quartier generale, per spiegare che i piloti turchi avrebbero agito conformemente alle regole d'ingaggio.

Le forze di Ankara - sostiene il loro stato maggiore - hanno inoltre compiuto grossi sforzi per soccorrere i piloti del velivolo abbattuto martedì.

Pubblicate le registrazioni

La Turchia, accusata dal Cremlino di aver commesso una "provocazione pianificata" ha intanto rese pubbliche registrazioni tese a provare che l'aereo era stato colpito nel proprio spazio aereo: "Vi avvicinate allo spazio aereo turco... Virate immediatamente verso sud", si sente in inglese più volte in una di queste.

Manifestini di protesta contro la Turchia e il suo presidente Erdogan, collocati all'esterno dell'ambasciata turca a Mosca

Immagini di protesta contro la Turchia e il suo presidente Erdogan, collocate all'esterno dell'ambasciata turca a Mosca

  • keystone

L'uomo presentato dalle televisioni russe come un pilota sopravvissuto alla caduta assicura, tuttavia, di non aver ricevuto alcuna intimazione. Il bombardiere russo è stato abbattuto da due caccia F-16 turchi.

Reuters/AFP/ARi

RG 08.00 del 26.11.15: la corrispondenza di Lorenzo Trombetta

RSI Mondo 26.11.2015, 09:00

Ti potrebbe interessare