Slitta a martedì la presentazione della lista di riforme che la Grecia aveva promesso di inviare entro la mezzanotte di lunedì a Bruxelles, Francoforte e Washington, ovvero a Commissione UE, BCE e FMI.
Per l'Eurogruppo questo documento è la condizione indispensabile per concedere il prolungamento dei prestiti per quattro mesi e con esso anche il tempo chiesto da Atene per trovare il compromesso tra le promesse fatte in campagna elettorale e la realtà degli impegni vincolanti.
Tra le misure che il Governo Tsipras proporrebbe, secondo fonti europee figurano: una severa lotta contro la corruzione e l'evasione fiscale, la riforma della burocrazia, interventi sui debiti della pubblica amministrazione verso le aziende ed il nodo dei crediti deteriorati delle banche.
ATS/ANSA/Red. MM