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"Bombardati dalla Turchia"

Colpi d'artiglieria su un villaggio siriano controllato dai curdi - Ankara smentisce e precisa: niente truppe di terra in Siria

  • 27 July 2015, 11:09
  • 7 June 2023, 09:06
Blindati turchi nella zona di frontiera con la Siria

Blindati turchi nella zona di frontiera con la Siria

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I carri armati turchi, senza attraversare la frontiera, avrebbero bombardato le posizioni delle Unità di protezione del popolo in un villaggio nei pressi della città siriana di Jarabulus, controllata invece dalle forze del sedicente Stato islamico. Quattro uomini sarebbero rimasti feriti. Le milizie curde denunciano anche un analogo attacco nei pressi di Kobane e affermano che "l'aggressione deve cessare", un'aggressione che le autorità turche smentiscono.

La regione degli attacchi

La regione degli attacchi

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Dall'attentato suicida attribuito all'IS in cui sono morti 32 giovani lunedì scorso a Suruç, Ankara ha lanciato un'offensiva sia contro gli estremisti islamici che contro il PKK, con raid aerei rispettivamente sulla Siria e sul nord dell'Iraq e retate di polizia in diverse città del paese, che hanno portato a centinaia di arresti. Lo scopo dichiarato è quello di creare una zona di sicurezza. Questo ha di fatto messo fine al processo di pace con i curdi.

Le retate della polizia hanno dato origine a disordini nel quartiere di Gazi a Istanbul, bastione della sinistra radicale. Sono morti un attivista e un agente

Le retate della polizia hanno dato origine a disordini nel quartiere di Gazi a Istanbul, bastione della sinistra radicale. Sono morti un attivista e un agente

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"Non vogliamo vedere l'IS ai nostri confini", ha detto il premier turco Ahmet Davutoglu al quotidiano Hurriyet, precisando però che il suo paese non intende mandare truppe di terra in Siria.

pon/AFP/Reuters

Dal TG12.30:

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