È cominciata oggi, lunedì, l’evacuazione della “Giungla” di Calais. Oltre 2'300 migranti sono stato condotti, a bordo di pullman, in centri d’accoglienza in tutta Francia.
Sono state “messe al sicuro” 2'318 persone, ha annunciato Bernard Cazeneuve. Nonostante qualche spintone e qualche alterco, l’operazione si è svolta con calma ha aggiunto il ministro dell’interno.
L’associazione Auberge des migrants, si è detta felice per il clima sereno ma preoccupata per quello che succederà nelle prossime settimane: l’ONG stima infatti che almeno due persone continueranno a popolare l’area per cercare di attraversare la Manica.
Sono tra i 6'000 e gli 8'000 gli uomini donne e bambini che popolano quella che finora è stata la più grande tendopoli d’Europa; per la maggior parte si tratta di afgani, sudanesi o eritrei che si sono recati nella cittadina del nord del paese per cercare di raggiungere l’Inghilterra.
Il campo dovrebbe essere smantellato rapidamente: già da domani le ruspe entreranno in azione per demolire tende e baracche.
AFP/ludoC
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