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Cipro, la Turchia deve pagare

La Corte di Strasburgo ha ordinato ad Ankara di pagare 90 milioni di euro per l'invasione del '74

  • 12 May 2014, 16:57
  • 6 June 2023, 16:13
Il confine tra il nord e il sud dell'isola è controllato dalle Nazioni Unite

Il confine tra il nord e il sud dell'isola è controllato dalle Nazioni Unite

La Corte europea dei diritti umani ha ordinato alla Turchia di pagare 90 milioni di euro entro un anno e mezzo all’amministrazione della Repubblica di Cipro, la parte greca dell’isola divisa dal 1974 dopo l’invasione dell’esercito di Ankara e, di fatto, l’unico governo riconosciuto dalla comunità internazionale.

Questa è la prima volta che la Turchia è costretta a pagare una compensazione in un caso internazionale. Le autorità cipriote avevano avviato l’azione legale nel 1994, denunciando la sparizione di loro cittadini dopo le operazioni di 40 anni fa, così come le condizioni in cui vivono greci, turchi e rom nel nord dell’isola.

La Turchia, dice Strasburgo, ha violato gli accordi europei sui diritti umani, facendo notare che la sorte di 1'491 greci-ciprioti è ancora sconosciuta e che altri 211'000 furono costretti a lasciare le loro case.

La Turchia invase l’isola in risposta al colpo di stato militare cipriota che aveva portato alla destituzione del presidente, compromettendo gli equilibri tra le diverse comunità raggiunti con il trattato di Zurigo e Londra del 1960.

ab/Reuters/AP

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