Quattro donne appartenenti al gruppo femminista Pussy Riot sono state condannate lunedì a 15 giorni di carcere per aver invaso brevemente il campo durante la finale dei campionati mondiali di calcio di domenica a Mosca.
L’incursione ha avuto luogo sotto gli occhi del presidente Putin che assisteva alla partita con i suoi omologhi francese e croato. Il tribunale di Mosca gli ha inoltre vietato di assistere a eventi sportivi per tre anni, riferisce il portale di notizie MediaZona.
AFP/SP