Mondo

Crisi per la libertà di stampa

La Svizzera mantiene il settimo posto nella classifica stilata da Reporter senza frontiere

  • 26 April 2017, 04:06
  • 5 September 2023, 08:21
Il mondo è proiettato nell'era post-verità e delle "fake news"

Il mondo è proiettato nell'era post-verità e delle "fake news"

  • Keystone

La libertà di stampa nelle grandi democrazie continua ad essere in crisi, come ha denunciato Reporter senza frontiere (RSF), data l'ossessione alla sorveglianza e una crescente tendenza al non rispetto delle fonti.

La classifica

La classifica

  • rsf.org

Diversi sono gli Stati a lungo considerati virtuosi, come Stati Uniti (43mo posto), Regno Unito (40mo posto) e Nuova Zelanda (13mo posto), che hanno perso posizioni nella classifica mondiale del 2017 pubblicata mercoledì dall'organizzazione.

L'avvento al potere di Donald Trump e la campagna per la Brexit hanno offerto una cassa di risonanza al "media bashing" (attacco ai media) e portato il mondo nell'era post-verità, della disinformazione e delle "fake news", come ha evidenziato RSF.

La Svizzera ha mantenuto il settimo posto anche se la graduatoria è stata stilata prima della scomparsa de L’Hebdo e della Schweiz am Sonntag. Inoltre, è stato accolto positivamente il sostegno elvetico, confermato due settimane fa da Didier Burkhalter, alla creazione di un ufficio di rappresentanza del Segretario Generale dell’ONU per la sicurezza dei giornalisti.

ATS/AnP

Dal TG12.30:


Crisi per la libertà di stampa

Telegiornale 26.04.2017, 14:30

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