I democratici americani corrono in difesa del procuratore di Manhattan Alvin Bragg, attaccato da Donald Trump e dai repubblicani per la possibile incriminazione dell'ex presidente per il pagamento di 130’000 dollari alla pornostar Stormy Daniels in cambio del silenzio sulla loro relazione. Le autorità giudiziarie dovrebbero poter "fare il loro lavoro senza interferenze politiche", afferma il deputato democratico Ted Lieu. "Sono rimasto scioccato quando ho visto la lettera dei tre presidenti repubblicani di commissioni della Camera, in cui hanno chiesto al procuratore di violare le leggi di segretezza per il Grand Jury", rimarca Glenn Ivey.