L'ospedale universitario di Basilea si prepara alla presa a carico di sospetti casi di ebola e, come quello di Zurigo, si sente pronto a fronteggiare un'eventuale emergenza. Dopo il contagio di un secondo membro del gruppo di sanitario a Dallas, si è tuttavia rafforzata la consapevolezza che rimane un margine di miglioramento per quanto riguarda l'attrezzatura e la formazione del personale.
Andreas Widmer, responsabile dell'igiene all'ospedale universitario basilese e del gruppo speciale ebola, ha spiegato che ci vuole più personale specializzato per ogni paziente, in laboratorio e per controlli incociati. L'attenzione e l'informazione vanno inoltre potenziati, per evitare che tra gli operatori sanitari cresca la paura del virus perché, secondo Widmer, prima o poi, casi di sospetto contagio o contagio conclamato arriveranno anche in Svizzera.
Radiogiornale/NC
RG 08.00 del 16/10/2014 L'intervista di Alessia Fontana ad Andreas Widmer
RSI New Articles 16.10.2014, 14:23