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Economia prioritaria per Temer

Il nuovo presidente brasiliano è in carica, fatti programma e Governo

  • 12 May 2016, 23:26
  • 7 June 2023, 17:57
In carica forse fino al 2018

In carica forse fino al 2018

  • reuters

"Restituire vitalità all'economia brasiliana" sarà la priorità numero uno di Michel Temer, presidente del Brasile per i prossimi 180 giorni al massimo, o fino al 2018 se l'allontanamento di Dilma Rousseff verrà confermato. Il 75enne politico centrista, nel suo primo discorso pubblico da capo dello Stato, ha insistito anche sull'urgenza di "riappacificare la nazione" divisa in due schieramenti contrapposti (pro e contro Dilma) e di "ristabilire la credibilità del Brasile".

A metà giornata, Temer ha costituito un nuovo Governo, che comprende l'ex presidente della banca centrale Henrique Meirelles, alle finanze, e l'ex governatore dello Stato di San Paolo José Serra agli affari esteri. Esperto di diritto costituzionale, sposato con una donna di 43 anni più giovane, intende puntare su una serie di riforme liberali per invertire la tendenza in un paese in recessione dopo il boom socio-economico che sotto Lula da Silva aveva fatto uscire milioni di persone dalla povertà. Si attendono tagli incisivi alla spesa e riforme del sistema pensionistico e della legge del lavoro. Temer sarà confrontato però alla corruzione, con lo scandalo Petrobras che tocca pure le alte sfere del suo partito, e una popolarità non molto più di quella di colei che l'ha preceduto: il 61% dei brasiliani vorrebbe che se ne andasse subito per permettere elezioni anticipate, un'ipotesi non prevista dalla Costituzione.

pon/AFP

Dal TG20:

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