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Francia, l'anoressia non sfila

La prevenzione ai disturbi alimentari passa anche dalle passerelle: ogni modella dovrà presentare un certificato medico

  • 6 maggio 2017, 13:52
  • 27 giugno 2023, 16:48
La campagna di Oliviero Toscani fece scalpore nel 2007

La campagna di Oliviero Toscani fece scalpore nel 2007

  • Keystone

Entra in vigore da oggi, sabato, in Francia la legge già denominata "anti-anoressia". Ogni modella è obbligata a presentare un certificato medico, ogni due anni, che attesti il proprio stato di salute e l'indice di massa corporea (il rapporto tra peso e altezza). Dal primo ottobre, inoltre, le agenzie dovranno specificare se le fotografie sono state ritoccate.

Il Ministero della sanità francese ha spiegato con un comunicato che "in questo modo si evita di promuovere degli ideali di bellezza, a volte, inaccessibile. Chi non rispetterà la legge potrà essere incarcerato per sei mesi e ricevere una multa pari a 75'000 euro".

I disturbi alimentari colpiscono circa 600'000 ragazze francesi (sono 40'000 le anoressiche) e nella fascia compresa tra i 15 e i 24 anni rappresentano la seconda causa di mortalità, dopo gli incidenti stradali.

AFP/MABO

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