Mettere il debito pubblico su un percorso sostenibile, costruire istituzioni finanziarie resistenti, porre fine alle realtà "troppo grandi per fallire", affrontare i rischi dello "shadow banking". Sono alcune delle azioni che i leader dei paesi più industrializzati, riuniti al G7 di Bruxelles, ritengono necessarie "per sostenere una crescita forte e bilanciata" e scongiurare "i rischi al ribasso" dei mercati.
"L'economia globale si è rafforzata ma restano rischi al ribasso che devono essere affrontati", si legge nelle conclusioni del summit. "Nei Paesi avanzati è in corso la ripresa", proprio per questo "occorre una crescita sostenuta per abbattere la disoccupazione". E, ancora, è quantomai necessario rendere più sicuri i mercati dei derivati e combattere l'evasione fiscale, adottando al più presto il nuovo standard globale per lo scambio automatico di informazioni.
M.Ang./ANSA