Un noto commercialista catanese, con studio a Lugano, è stato arrestato all'alba di giovedì nel golf club di Lainate, a due passi da Milano, con l’accusa di aver riciclato una cifra "non inferiore ai 100 milioni di euro" e con 400'000 euro in contanti in una valigia. Lo scrivono quotidiani italiani come La Stampa e il Corriere della Sera, sottolineando che l'uomo è uno dei massimi esperti nella lotta ai fondi neri e un "guru" dell'antiriciclaggio.
Il professionista "presidente di una associazione di sviluppo internazionale, dottore commercialista in Roma, Expert contabile a Lussemburgo, dirigente di un centro studi svizzero e di una società di consulenza industriale in Austria", aveva anche scritto un manuale sull'antiriciclaggio e sulle frodi fiscali.
Secondo le indagini, dal 2012 ad oggi, tramite sovrafatturazioni di spazi pubblicitari nei gran premi di Formula 1 e del MotoGp, sarebbe riuscito a movimentare 100 milioni di euro da Austria e Cina rientrati poi in Italia al riparo dal fisco.
L'uomo, secondo quanto riferito dagli inquirenti, stava per fuggire ad Antigua. E' stato bloccato su ordine della Procura di Milano (assieme a un imprenditore bolognese) con l'accusa di associazione per delinquere finalizzata alle false fatture e al riciclaggio.
Ansa/M. Ang.