Il presidente francese François Hollande ha rinnovato venerdì la sua fiducia nel ministro degli Interni Bernard Cazneuve, accusato da più parti di falle nella gestione della sicurezza a Nizza. Alcuni partiti politici hanno anche chiesto le sue dimissioni dopo l’attentato del 14 luglio, che ha fatto 84 morti e oltre 350 feriti.
Il capo di Stato ha poi promesso tutta la verità e trasparenza sulle circostanze dell’attacco e le misure di sicurezza in vigore al momento dell’accaduto. Ha anche ricordato che, stando ai primi risultati delle indagini sulla strage, sembra che questa sia stata "preparata in anticipo e che il terrorista abbia avuto dei complici".
Verranno inoltre dispiegati 15'000 riservisti durante tutto il periodo estivo nei luoghi di svago, in particolare durante le manifestazioni di festa e gli eventi popolari.
Le dichiarazioni di Hollande sono giunte dopo quello che è stato il quarto Consiglio di difesa e sicurezza degli ultimi otto giorni.
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