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I 100 giorni di Donald Trump

Bilancio in chiaroscuro tra scandali, incidenti diplomatici e promesse non mantenute - di Andrea Vosti

  • 29 aprile 2017, 19:06
  • 8 giugno 2023, 06:41
Donald Trump

Donald Trump

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“Cento giorni di storici traguardi del Presidente Trump”. Così titolava qualche giorno fa il comunicato inviato dalla Casa Bianca a tutti i media. In verità, i primi 100 giorni di Donald Trump sono stati contraddistinti più da scandali e sconfitte che da “storici” successi. Certo, il neo presidente ha nominato un nuovo giudice alla Corte Suprema, ha iniziato a smantellare alcune delle eredità di Barack Obama in materia di politica energetica e di protezione dell’ambiente e ha ritirato gli USA dall’accordo di libero scambio transpacifico.

Ma delle grandi promesse elettorali, il bilancio dei primi 100 giorni è decisamente deficitario: Obamacare non è stata abrogata, il muro con il Messico rimane un progetto senza finanziamenti, il decreto anti immigrazione è tuttora bloccato dalle Corti federali e la riforma fiscale deve ancora passare al vaglio del Congresso.

Trump, inoltre, non ha fatto nulla per ricucire gli strappi di un paese diviso. Anzi, ha continuato ad attaccare tutti, a cominciare dai media. Non sorprende pertanto che il suo indice di gradimento sia il più basso fra i presidenti che lo hanno preceduto: 40%. Per tastare gli umori del paese al traguardo simbolico dei suoi primi 100 giorni a Washington, vi proponiamo una miniserie di tre reportage curati dal TG e girati nelle scorse settimane in Pennsylvania, California e Kentucky.

Andrea Vosti

27 aprile 2017 - Johnstown e la “Rustbelt” dimenticata - Johnstown, un tempo fiorente polo industriale della Pennsylvania, è uno dei simboli della Rustbelt arrabbiata che ha consegnato a Trump le chiavi della Casa Bianca. In mezzo secolo, Johnstown ha perso due terzi dei suoi abitanti e migliaia di posti di lavoro nelle sue acciaierie, oggi monumenti a un’epoca perduta. A cinque mesi dalle elezioni, la gente crede ancora alle promesse del presidente-imprenditore.

Da Washington il corrispondente Andrea Vosti

Telegiornale 26.04.2017, 22:00

28 aprile 2017 - California, lo Stato ribelle - Stato ricco e popoloso a trazione storicamente democratica, la California incarna meglio di chiunque altro la resistenza all’agenda politica dell’amministrazione Trump. Dalla costruzione del muro alla frontiera con il Messico, alle politiche verso gli immigrati senza documenti, il “Golden State” offre la visione di un’America dinamica, innovativa e tollerante in netto contrasto con il mantra protezionista "America First", del neo presidente.

La California e i 100 giorni di Trump

Telegiornale 28.04.2017, 22:00

29 aprile 2017 - Beattyville, la citta bianca più povera d’America - Beattyville, nell’Est del Kentucky, è tristemente nota per essere la “cittadina bianca più povera d’America”. Il 98% della popolazione è di carnagione bianca, il 57% usufruisce dei buoni pasto elargiti dall’assistenza e l’82% lo scorso novembre ha votato per Donald Trump. Per decenni terra di minatori, oggi Beattyville è il simbolo dell’America rurale dimenticata: senza lavoro, senza prospettive, colpita duramente dall’epidemia di eroina. Questa, è l’America che si è aggrappata alle promesse di Donald Trump.

Trump presidente da 100 giorni

Telegiornale 29.04.2017, 22:00

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