Il furgone sul quale 12 portoghesi partiti da Losanna sono morti giovedì notte in Francia (vedi articoli correlati) non era abilitato al trasporto di persone. La notizia è stata diffusa dal sito di RTS, che ha contattato Pierre Gagnoud, procuratore: "Questo veicolo non è un minibus, ma un Mercedes Sprinter e non è a priori dedicato al trasporto pubblico di persone".
L'inchiesta, prosegue il responsabile francese "dovrà verificare se sia stata impiegata una soluzione artigianale per far accomodare i passeggeri, oppure se sono stati usati sistemi ancora più rudimentali". Intanto l'organizzatore della trasferta ha ammesso: i sedili sono stati costruiti da lui senza alcun controllo o approvazione. Alla guida del mezzo c'era suo nipote, l'unico sopravvissuto: un 19enne che se l'è cavata con ferite leggere.
Si contano — tra le vittime che vivevano nei cantoni di Friburgo e Vaud ed erano dirette in Portogallo per le festività pasquali — anche due minorenni: un bambino e un adolescente. Il furgoncino, partito da Romont (canton Friburgo), si è scontrato con un autocarro sulla strada nazionale 79 nell'Allier verso mezzanotte.
px
Dal TG20