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Il mistero dei cavalli mutilati

In Francia oltre 150 casi negli ultimi mesi, arrestato un primo sospetto che però è risultato estraneo ai fatti

  • 8 September 2020, 21:53
  • 10 June 2023, 02:30

Francia, giallo sui cavalli uccisi

Telegiornale 08.09.2020, 22:00

Di: AFP/ATS/pon

L'arresto di un sospetto lunedì nell'est del paese sembrava poter essere la svolta nelle indagini, ma il fermato "negava qualsiasi coinvolgimento e il suo alibi ha potuto essere verificato", ha spiegato il procuratore Arnaud Laraize, per cui è stato rimesso in libertà. I testimoni e le tracce degli spostamenti del 24 agosto ricostruite grazie al cellulare hanno permesso di stabilire che non si trovava nel dipartimento dell'Yonne quel giorno. Malgrado la somiglianza con la ricostruzione di uno dei ritratti che avevano potuto essere ricostruiti al computer, il 50enne con precedenti specifici in Germania che era stato prelevato dal suo domicilio di Nambsheim non è quindi uno degli autori delle sevizie ai danni di cavalli sulle quali la polizia indaga da mesi.

Il mistero non fa quindi che infittirsi ulteriormente e anche il Governo francese se ne è occupato: al momento "ci sono 153 inchieste aperte in più della metà dei dipartimenti del paese", ha spiegato il ministro dell'intero Gérald Darmanin. Il colonnello della gendarmeria Hubert Percie du Sert ha recensito "una ventina di orecchie tagliate", "mutilazioni dei genitali" e "lacerazioni con oggetti taglienti". Non sarebbe tutta opera di un'unica mano e i motivi restano ignoti. Le ipotesi vanno da una sfida su internet all'emulazione, dall'odio verso gli equini ai riti satanici.

Tutto era cominciato il 14 maggio, quando la proprietaria di una scuderia aveva ritrovato morta una giumenta di tre anni, con un orecchio tagliato e metà di un occhio asportata. Le Parisien aveva però scovato negli archivi della polizia un dossier con altri 11 casi simili, il primo dei quali risalente al dicembre del 2018.

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