Lo scorso anno Vilnius, capitale della Lituania, ha lanciato uno spot pubblicitario con allusioni erotiche per attirare nuovi turisti. Ma i doppi sensi dello spot dell’ente turistico, in un primo tempo, sono stati criticati dal Governo lituano e dalla curia vescovile.
Nonostante i malumori iniziali lo slogan "Vilnus, il punto G dell’Europa" ha raggiungo il suo obbiettivo: far aumentare i visitatori nella capitale. D’aiuto è stato anche il sito web, pensato sul modello di Tinder, che chiede ai visitatori di mettersi al lavoro e costruire la propria mappa personale del piacere.
Il video è poi stato premiato a Londra come migliore campagna marketing agli International travel and tourism awards.