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"In Venezuela c'è oppressione"

La denuncia dell'Alto commissario ONU per i diritti umani, Michelle Bachelet, a Ginevra

  • 5 luglio 2019, 19:09
  • 9 giugno 2023, 13:18

Notiziario delle 16.00 del 5 luglio 2019

RSI Mondo 05.07.2019, 19:08

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Di: ATS/Bleff

L'Alto commissario ONU per i diritti umani, Michelle Bachelet, ha denunciato venerdì davanti al Consiglio dei diritti umani a Ginevra un'erosione delle istituzioni e dello Stato di diritto in Venezuela. L'ex presidente cilena ha affermato, presentando il suo rapporto sulla situazione nel paese sudamericano, che oppositori e difensori dei diritti umani sono stati oggetto di minacce, detenzioni arbitrarie, tortura, violenze sessuali, uccisioni e sparizioni.

La risposta del Venezuela

Il viceministro venezuelano per la Comunicazione internazionale, William Castillo, ha definito il rapporto "di parte, carente di rigore scientifico e con gravi errori metodologici".

Il viceministro venezuelano William Castillo: "Accuse di parte e carenti di rigore scientifico"

Il viceministro venezuelano William Castillo: "Accuse di parte e carenti di rigore scientifico"

Esigiamo "la correzione del suo contenuto e sollecitiamo una azione ponderata e rispettosa del suo ufficio" ha detto, rilevando che a suo avviso il documento "ignora quasi nella sua interezza l'informazione apportata dallo Stato e prende solo in considerazione quella ottenuta dai portavoce dell'opposizione e da fonti di stampa".

Secondo Castillo, su 558 interviste realizzate, 460 sono state fuori dal Venezuela e inoltre "non si fa alcuna menzione ai progressi del paese in materia di diritti umani, ignorando i gravi riflessi che l'embargo economico illegale, criminale e immorale sta esercitando sul nostro popolo".

Bachelet ha incontrato il presidente venezuelano Nicolas Maduro il 21 giugno a Caracas

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Guaidò esulta e spinge alla rivolta

L'autoproclamato presidente ad interim del Venezuela, Juan Guaidó, ha invitato tutti i venezuelani a scendere in piazza per "dire basta alla dittatura", forte dell'impatto che il rapporto di Bachelet ha avuto a livello mondiale. "Conferma tutte le denunce che facciamo da anni", ha sostenuto via Twitter.

Il leader dell'opposizione Guaidò il 26 giugno all'Università di Caracas

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Per sconfiggere la dittatura, ha proseguito Guaidó, "dobbiamo aumentare la pressione nazionale e manifestare nelle piazze la rabbia per quanto è accaduto e sta accadendo". "Invito tutti - ha concluso - a scendere in piazza oggi, nel bicentenario dalla firma della Costituzione venezuelana per mettere fine all'oppressione e alla dittatura".

L'ONU critica il Venezuela

Telegiornale 05.07.2019, 22:00

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