Mondo

L'ecatombe mediorientale

Migliaia di morti in ottobre nelle guerre non dichiarate in corso in Iraq e Siria

  • 1 November 2014, 17:56
  • 6 June 2023, 22:32
Città siriane ridotte in macerie, una consuetudine

Città siriane ridotte in macerie, una consuetudine

  • reuters

Fonti locali hanno riferito venerdì che gli uomini dello Stato islamico, l'organizzazione estremista che spadroneggia in tutta l'area, hanno sommariamente giustiziato una cinquantina di persone nella regione di al Anbar, nell'Iraq occidentale.

La notizia giunge in concomitanza con la pubblicazione di un rapporto delle Nazioni Unite in cui si constata che, nel solo mese di ottobre, le violenze nel paese mesopotamico hanno fatto quasi 1'300 morti.

E' andata ancora peggio, se possibile, nella confinante Siria dove, stando al locale osservatorio per i diritti umani (l'unica piattaforma che ancora tenta di fornire bilanci di un conflitto in corso ormai da quasi quattro anni), negli ultimi 31 giorni le uccisioni sono state circa 6'000, più di 1'000 delle quali hanno riguardato civili, donne e bambini compresi.

AFP/dg

Ti potrebbe interessare