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Lech Walesa reagisce e attacca

Accusato di essere stato vicino alla polizia comunista l'ex leader operaio risponde ai detrattori

  • 19 February 2016, 14:27
  • 7 June 2023, 15:41
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Lech Walesa ha rispedito al mittente le accuse di collaborazionismo

Lech Walesa ha rispedito al mittente le accuse di collaborazionismo

  • Reuters

“Per governare e mantenersi al potere all'attuale presidente polacco Jaroslaw Kaczynski serve un nemico”. Lo dice in un'intervista al quotidiano Le Monde lo storico leader di “SolidarnoscLech Walesa, denunciando chi lo accusa di aver collaborato con la polizia politica comunista. Per il premio Nobel della pace oggi molti Paesi europei attraversano una crisi di legittimità democratica.

Secondo Walesa, “in Francia il Front National è alle porte del potere e non è escluso che vinca la prossima volta. La Polonia, con il suo bagaglio storico, vede il suo progetto europeo in piena crisi e per questo cerca la sua voce più a destra. Al momento in cui non si trovano buone soluzioni ai problemi si risvegliano i demoni”.

L’ex leader dello storico movimento operaio rimarca però che “in fondo è un bene che ci siano i vari Jaroslaw Kaczynski e Marine Le Pen poiché così ci costringono a rimetterci in discussione e a inventarci qualcosa di nuovo”.

ATS/Reuters

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