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Mazen Darwish in libertà

Scarcerato l’avvocato ritenuto da più parti “la voce dei diritti umani in Siria”

  • 11 August 2015, 19:06
  • 7 June 2023, 09:35
Numerose le manifestazioni per chiederne la scarcerazione

Numerose le manifestazioni per chiederne la scarcerazione

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“Mazen è un uomo forte, capace di aggrapparsi alla speranza”: così Yara Badr descrive ai microfoni della RSI il marito Mazen Darwish, avvocato 41enne, uno dei più famosi attivisti per i diritti umani in Siria. Questa speranza gli ha permesso di sopravvivere tre anni e mezzo in prigione, nelle mani degli uomini del regime di Damasco. Ieri è stato scarcerato ed è tornato in libertà. Lo avevano arrestato nel febbraio 2012 insieme alla moglie Yara, poi rilasciata dopo qualche mese e fuggita a Beirut, in Libano.

Mazen Darwiah, fondatore nel 2004 del Centro per i media e la libertà di espressione, sarà processato alla fine di agosto e rischia la pena di morte. È accusato di “propaganda terroristica” e rischia la pena di morte. Per la sua liberazione si erano mobilitate decine di organizzazioni per la difesa dei diritti umani. Altre migliaia di attivisti sono tuttora nelle prigioni di Bashar al Assad, in centinaia sono scomparsi o morti.

Mazen - dice Yara Badr alla RSI - è “una voce pacifica, razionale e con grande senso civico” in una Siria sempre più devastata da oltre 4 anni e mezzo di guerra civile.

Emiliano Bos

RG delle 12.30 dell'11 agosto 2015; l'intervista realizzata da Emiliano Bos

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