Sono 153'450 i migranti che hanno raggiunto le coste italiane nel 2016, vale a dire il 10% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Negli ultimi tre giorni, sono circa 12'000 le persone recuperate nel Canale di Sicilia.
Il nuovo bilancio proveniente dalle sponde del Mediterraneo giunge nel giorno in cui a Calais sono iniziati i lavori di smantellamento della cosiddetta Giungla (leggi il nostro articolo).
Se la tendenza dovesse proseguire anche nei prossimi due mesi, si supererà il numero di 170'000 arrivi registrati nel 2014. Tra le nazionalità dichiarate al momento dello sbarco, prevalgono i nigeriani (20%), seguiti da eritrei (12%) e guineani (7%). Intanto i centri e le strutture di accoglienza sono sotto pressione: la maggior parte dei profughi sono ospitati in Lombardia.
ANSA/AlesS