Migranti, interviene Merkel

Angela Merkel, che cerca di evitare una crisi della politica migratoria all'interno dell'Unione europea, vorrebbe organizzare un incontro con alcuni Stati europei per discutere la questione prima del Consiglio europeo del 28 e 29 giugno. Lo rende noto il giornale tedesco Bild.

Il quotidiano, che cita i rappresentanti di diversi Stati dell'UE, afferma sul suo sito web che la cancelliera tedesca vuole discutere con la Grecia, l'Italia e l'Austria. "Non siamo ancora d'accordo, siamo nella fase di pianificazione. Inoltre non sappiamo esattamente quando questo vertice speciale si svolgerà," ha detto un membro del Governo italiano a Bild. Potrebbe essere il prossimo fine settimana, specifica il quotidiano.

In seguito alla pubblicazione dell'articolo, il portavoce di Angela Merkel, Steffen Seibert, ha reagito su Twitter alle indiscrezioni. "Non è in programma alcun vertice speciale dell'UE. La convocazione di un vertice del genere spetterebbe alle istituzioni europee. Ma naturalmente il governo tedesco conduce su questa questione colloqui con diversi stati membri e con la Commissione", ha sottolineato il portavoce.

Il ministro dell'Interno tedesco, Horst Seehofer, esponente della CSU bavarese, ha trascinato il Governo in una crisi, ostinandosi sui respingimenti dei migranti ai confini e ponendo alla cancelliera un ultimatum che scadrebbe lunedì. Merkel però si oppone ai respingimenti, in attesa di un accordo nell'UE.

Gli Stati membri dell'UE sono divisi sul modo di affrontare il problema del flusso di persone in fuga dalla guerra e dalla miseria che arrivano in Europa. La questione è stata rilanciata dal rifiuto dell'Italia e di Malta di accogliere la nave Aquarius che ha raccolto oltre 600 migranti in mare.

ATS/M. Ang.